venerdì 25 settembre 2009
PORSI IL DUBBIO
Per raggiungere la Consapevolezza occorre mettere in DUBBIO
guardate e ascoltate questo filmato da qui molti
spunti per diverse ricerche. Buon lavoro
martedì 22 settembre 2009
In Afghanistan “missione di pace”???
Settembre 21, 2009 by Alessio in Asia
In Afghanistan non siamo in “missione di pace” ma in missione di “Peace Enforcing”, cioè IMPOSIZIONE della pace. Cioè GUERRA. Ma in televisione non ve lo dicono, all’Informazione vera preferiscono la commovente retorica nazional-militarista dell’eroe morto per la patria.
Andrea Nativi (analista militare, direttore della Rivista Italiana Difesa):
“È sempre stata una guerra, basta leggersi il mandato dell’ISAF. Solamente in Italia si continua con questa finzione politica iniziata con i precedenti governi e proseguita con questo, secondo la quale noi siamo a svolgere una missione di pace. Il gen. Bertolini, il nostro numero 1 in Afghanistan ha detto correttamente che si tratta di una missione di “Peace Enforcing” e cioé “imposizione della pace”, che è uno dei modi carini per chiamare la guerra”. ( fonte)
Generale Arpino: “Siamo in GUERRA. Smettiamola con la retorica”. (fonte)
Gino Strada (Emergency): “In Afghanistan è vera guerra. Dobbiamo ritirarci subito.” (fonte)
Lucio Caracciolo (esperto di geopolitica, direttore della rivista geopolitica Limes): “Sì, guerra: la parola che i nostri dirigenti politici e militari hanno sempre scansato. Mancando così al dovere di verità che la democrazia pretende da chi ne esercita le magistrature.” ( fonte )
martedì 15 settembre 2009
martedì 8 settembre 2009
Premio di Arte Visive "Fari nella città"
Gentili Artisti, vi invito a partecipare al premio:
Il Premio Arti Visive 2009, dal tema "Fari nella città", è un concorso internazionale d’arte contemporanea organizzato dall'associazione Arte Cultura Immagine A.C.I. Gallery, con il patrocinio dell'Automobile Club Torino.
I numerosi artisti che aderiranno al concorso potranno cimentarsi in tutte le arti visive (pittura, scultura, disegno, incisione e fotografia) dando un affresco, illuminando con la loro arte e la loro sensibilità (come se fosse un faro) i luoghi suggestivi e magici della città. Un’idea fresca e vincente per valorizzare l’anima delle metropoli e renderle mistiche e pregiate come solo l’arte sa fare.
L'esposizione delle opere selezionate si terrà il 5 Novembre 2009, nel salone della Sede centrale dell’Automobile Club, in Via Giolitti 15, nel cuore della città di Torino.
La premiazione, presentata dal poeta Ermanno Eandi, si terrà il 19 novembre sempre nello stesso luogo.
Termine ultimo per le iscrizioni il 30 settembre 2009. Ogni artista potrà partecipare anche in più sezioni contemporaneamente, ma con una sola opera per sezione. E’ prevista la pubblicazione di un catalogo con tutte le le opere e l’inserimento sul sito internet dell’ A.C.I. (www.acigallery.it )
Ogni artista riceverà una copia del catalogo ed un presente, a ricordo della manifestazione.
Per informazioni e iscrizioni
A.C.I. in Corso Novara 20, a Torino
o consultare sito : www.acigallery.it .
Prego i siti artisti di aiutarmi a diffondere la notizia.
Saluti
Ermanno Eandi
www.eandierrmanno.it
Addio a Mike Bongiorno " ALLEGRIA "
È morto Mike Bongiorno.
Penso che sia giusto ricordarlo con una sua frase storica " ALLEGRIA ".
Non sono certo un amante della televisione ma, sicuramente la sua lunga presenza
ha lasciato il segno.
Scompare con Mike Bongiorno uno dei presentatori che hanno fatto la storia della televisione italiana.
Italoamericano, figlio di madre torinese. Il nonno paterno, Michelangelo Bongiorno, era emigrato da Campofelice di Fitalia a quel tempo frazione di Mezzojuso in Sicilia, dove aveva una bottega. Tornò, ancora piccolo, con la madre a Torino, dove frequentò il liceo classico.
...leggi seguito
domenica 6 settembre 2009
Sogna, Ragazzo Sogna
Una canzone col suo testo spesso contiene un libro di molte pagine.....
Sogna, Ragazzo Sogna (1999)
E ti diranno parole
rosse come il sangue, nere come la notte;
ma non è vero, ragazzo,
che la ragione sta sempre col più forte; io conosco poeti
che spostano i fiumi con il pensiero,
e naviganti infiniti
che sanno parlare con il cielo.
Chiudi gli occhi, ragazzo,
e credi solo a quel che vedi dentro;
stringi i pugni, ragazzo,
non lasciargliela vinta neanche un momento;
copri l'amore, ragazzo,
ma non nasconderlo sotto il mantello;
a volte passa qualcuno,
a volte c'è qualcuno che deve vederlo.
Sogna, ragazzo sogna
quando sale il vento
nelle vie del cuore,
quando un uomo vive
per le sue parole
o non vive più;
sogna, ragazzo sogna,
non cambiare un verso
della tua canzone,
non fermarti tu...
Lasciali dire che al mondo
quelli come te perderanno sempre;
perchè hai già vinto, lo giuro,
e non ti possono fare più niente;
passa ogni tanto la mano
su un viso di donna, passaci le dita;
nessun regno è più grande
di questa piccola cosa che è la vita
E la vita è così forte
che attraversa i muri senza farsi vedere
la vita è così vera
che sembra impossibile doverla lasciare;
la vita è così grande
che quando sarai sul punto di morire,
pianterai un ulivo,
convinto ancora di vederlo fiorire
Sogna, ragazzo sogna,
quando lei si volta,
quando lei non torna,
quando il solo passo
che fermava il cuore
non lo senti più ;
sogna, ragazzo, sogna,
passeranno i giorni,
passerrà l'amore,
passeran le notti,
finirà il dolore,
sarai sempre tu ...
Sogna, ragazzo sogna,
piccolo ragazzo
nella mia memoria,
tante volte tanti
dentro questa storia:
non vi conto più;
sogna, ragazzo, sogna,
ti ho lasciato un foglio
sulla scrivania,
manca solo un verso
a quella poesia,
puoi finirla tu.
venerdì 4 settembre 2009
SAN Suu Kyi LIBERA !!!
SAN Suu Kyi: magistrati, ok esame appello Contro condanna a 18 mesi di arresti domiciliari per la leader
(ANSA) - YANGOON, 4 SET - La magistratura birmana ha accettato di esaminare l'appello della leader dell'opposizione Aung San Suu Kyi contro la condanna. L'ha detto il principale avvocato del premio Nobel per la pace: ''Le due parti, il governo e noi, dovranno presentare le proprie argomentazioni il 18 settembre''. L'11 agosto Suu Kyi era stata condannata a 18 mesi dopo che un pacifista Usa era entrato nella sua residenza dove vive ai domiciliari da vent'anni.
premi Rafto e Sakharov, prima di essere insignita del premio Nobel per la pace nel 1991.
giovedì 3 settembre 2009
Medicina a Mano Armata
È il parere del direttore della scuola di medicina omeopatica -
«I vaccini portano più danni che benefici». Ad affermarlo è Andrea Valeri, medico chirurgo modenese e direttore della scuola di medicina omeopatica di Verona che ha in cura alcuni dei bambini balzati alle cronache nazionali per i problemi emersi dopo la vaccinazione obbligatoria. «In base alla mia esperienza personale posso affermare che i casi di bambini con problemi neurologici causati dal vaccino sono ben più di quelli riportati nelle statistiche ufficiali. E questo perché manca una farmaco-vigilanza seria. Il problema è infatti sicuramente sottostimato perché i medici, nonostante ci sia una legge che li obbliga a farlo, non segnalano le situazioni sospette.
E perché, nonostante ci sia una letteratura scientifica internazionale che parla chiaro, ufficialmente il legame fra vaccinazione e danno non viene, se non raramente, riconosciuto dalle commissioni.
Tanto che i genitori che agiscono nei confronti delle ASL si trovano di fronte un vero e proprio muro di gomma».
Quello che secondo Valeri non ha senso è comunque soprattutto la vaccinazione in se.
«Al di là del fatto che i vaccini contengono sostanze, come mercurio, piombo od alluminio, dagli effetti negativi, resta il fatto che con la situazione sanitaria attuale in Italia è maggiore il rischio di danno da vaccino che non il danno da malattia. Le vaccinazioni obbligatorie riguardano infatti malattie scomparse come la poliomielite o benigne come l'epatite B. Senza considerare che tutte le malattie per cui si fa il vaccino sono comunque curabili, e lo sono state prima dell'introduzione della vaccinazione, con brillanti risultati grazie alla medicina omeopatica.
Medicina omeopatica che non ha effetti collaterali e che sta portando buoni risultati anche per i casi di danno da vaccino. Non è certo un caso che importanti riviste neurologiche dicano chiaramente che, per dirne una, l'encefalite acuta disseminata si manifesti normalmente dopo infezioni virali o vaccinazioni. Una riprova di quanto i vaccini siano un'assurdità».
Mentre continua ad emergere la verità sugli estremi pericoli dei vaccini e dei prodotti farmaceutici, la Big Pharma è sempre più disperata, non sapendo più come costringere il pubblico a fidarsi dei suoi prodotti. Ora sta lavorando in stretta collaborazione con le autorità politiche (inclusi i governatori di diversi stati) per rendere coercitive le vaccinazioni sui bambini. Ciò contempla la criminalizzazione dei genitori che rifiutino di esporre i propri figli ai pericoli derivanti da queste sostanze chimiche.
In sostanza, la Big Pharma spera di trasformare in criminali i seguaci della medicina naturale.
La FDA ha già criminalizzato le compagnie produttrici di supplementi nutrizionali che osino dire la Verità sui benefici alla salute derivanti dai loro prodotti. Inoltre, i genitori che rifiutano di iniettare ai propri figli i prodotti farmaceutici imposti da Big Pharma, verranno criminalizzati, radunati e incarcerati per "rifiuto di accondiscendere alle politiche sanitarie".
Tutto ciò viene perpetrato dallo Stato col pretesto di "proteggere i bambini" dai genitori che credono nella medicina naturale (è folle, vero, pensare che proteggere i propri figli da sostanze chimiche tossiche è oggi un crimine negli Stati Uniti ?).
Il fine ultimo di tutto questo è l'applicazione delle tattiche di Medicina a Mano Armata a tutti noi. Compresi gli adulti e gli anziani. Chiunque soffra, per esempio, di colesterolo alto e non si assoggetti ai farmaci statinici della Big Pharma, potrà essere arrestato, legato a un tavolo e curato contro la sua volontà. Chi è affetto da cancro, potrà essere arrestato per aver scelto di curarlo con medicine botaniche sicure ed efficaci, anziché con farmaci brevettati e fonti di alti profitti per la Big Pharma.
Se pensate che già oggi le prigioni siano strapiene a causa degli arresti per possesso di marijuana e per altri crimini di nessun rilievo, aspettate che lo Stato inizi ad arrestare tutte le mamme e i papà del paese che rifiutano di partecipare al pazzesco e dannosissimo sistema farmacologico che domina oggi la sanità americana e mondiale.